Il Peeling è un trattamento che stimola l’esfoliazione della cute utilizzando i cosidetti idrossiacidi.
Il Peeling, eliminando gli stati più superficiali della cute, favorisce la rigenerazione cutanea ed elimina i danni causati dall’acne, dall’invecchiamento e dall’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti.
Rimuovendo le cellule morte, il Peeling dona elasticità e tonicità alla pelle, accelerando il ricambio cellulare e contempo stimolando la produzione di collagene ed elastina.
A seconda della problematica da risolvere e dell’effetto desiderato il trattamento sarà più o meno profondo ed intenso.
Con il Peeling è possibile trattare problemi come l’acne, le macchie della pelle, l’invecchiamento e migliorare smagliature e discromie della cute.
Le sostanze più usate sono l’acido salicilico, l’acido piruvico, l’acido glicolico, l’acido mandelico e l’acido tricloracetico. La tendenza di questi ultimi anni è di utilizzare un cocktail di diversi acidi assieme per avere risultati più bilanciati e meno aggressivi.
Tecnica
I Peeling si differenziano a seconda della sostanza chimica utilizzata e della concentrazione e profondità d’azione che si desidera ottenere.
Sulla base di questa analisi si decide la profondità d’azione più opportuna per conseguire il risultato richiesto. Il peeling può quindi essere distinto in superficiale, medio o profondo.
Il principio attivo ottiene un distacco del livello più esterno della cute, stimola l’esfoliazione, rimuove punti neri e stimola la produzione di nuovo collagene.
La pelle richiede dai 4 ai 12 giorni a seconda del peeling scelto per ottenere il risultato finale.
Il trattamento è ripetibile: normalmente si programmano almeno 3 sedute per ottenere un risultato stabile nel tempo.
